Democrazia e populismo [197-218]
La presente rassegna bibliografica recensisce parte della letteratura in lingua italiana degli ultimi quattro anni sul tema. Il criterio che ha guidato la selezione è stato quello di individuare i contributi più originali alle seguenti domande, che costituiscono anche la struttura dello Scaffale: a) la definizione di populismo; b) la genesi sociologica dei populismi; c) la natura […]
La salute prima di tutto? L’islam davanti alle sfide della nuova medicina [177-196]
Le nuove frontiere della scienza medica pongono l’islam (così come gli altri sistemi religiosi) di fronte a complessi problemi, nella ricerca di un punto di equilibrio tra dogma, diritto sacro, e sfide della modernità: si pensi a temi scottanti come la fecondazione assistita, le manipolazioni genetiche, l’eutanasia. Dopo un rapido panorama introduttivo, in questo articolo ci soffermeremo […]
Yves Raguin, un missionario contemplativo in dialogo [153-175]
Yves Raguin (1912-1998) è stato un intellettuale e sinologo gesuita che ha dedicato la sua vita al dialogo tra la fede cristiana e le religioni cinesi. Fu un missionario contemplativo, che ha creduto nella mistica come terreno di dialogo tra maestri dello spirito appartenenti a diverse tradizione religiose. La teologia della missione di Raguin comprende come lo Spirito […]
Il tutto è superiore alla parte: coltivare orizzonti grandi. Annotazioni teologico-morali: per un ethos radicato nel pathos [137-151]
Nella Laudato si’, papa Francesco parlava di ecologia integrale che comprende le dimensioni umane, economiche e sociali della vita sul pianeta, sottolineando l’esigenza di connetterle tutte (cf. LS 138), esigenza condivisa da pensatori appartenenti a differenti discipline come Edgar Morin, Zygmunt Bauman e Luigino Bruni. Il papa ripropone la stessa visione con l’enciclica Fratelli tutti, dove introduce nella […]
Persona: da individuo a essere in relazione [109-135]
Non di rado papa Francesco, nel suo magistero, prende le distanze dall’antropologia individualista – così diffusa ai nostri giorni –, proponendo, invece, una visione dell’uomo ispirata alla Scrittura, in cui la persona è presentata come un essere in relazione, che trova se stesso nel dialogo con un tu, perché creato a immagine della Trinità. Quali sono le radici […]
Persone in comunione? Una rilettura critica del rapporto fra la Trinità e la Chiesa alla luce del pensiero di Ioannis Zizioulas [83-107]
Il presente contributo intende riflettere sulla fondazione dell’ecclesiologia nella teologia trinitaria, argomentandone la criticità. Dopo aver evidenziato le motivazioni che rendono impraticabili le versioni più semplicistiche di questo approccio, si analizzerà una proposta di grande rilevanza e profondità, quella di Ioannis Zizioulas, per poi concludere che anch’essa rivela delle fragilità strutturali, sebbene sia portatrice di numerose acquisizioni di grande […]
Il dono della missione, la missione come dono. Un nuovo paradigma per pensare la missione della Chiesa [57-81]
Il saggio tenta di ripensare la missione della Chiesa all’interno del contesto culturale occidentale. La strada percorsa, capace di evitare tanto la deriva di una missione collusa con la violenza quanto quella che la riduce a dialogo in assenza di verità, è quella del dono. Si mostra come la Chiesa nasca dal dono divino e come un […]
Chiesa e cultura ellenistica: esempi di recezione e trasformazione del messaggio di fede tra ricerca di spazi simbolici condivisi e circolazione interculturale di saperi [31-56]
Il saggio studia l’interpretazione cristiana di alcune simboliche greco-latine al fine di constatare storicamente l’inclusione del processo di trasformazione nella receptio fidei in epoca ellenistica. Si descrive l’ellenizzazione del cristianesimo come un complesso processo acculturativo e intraculturale, segnato da una tensione recettiva dei dati della traditio fidei per mezzo dei dispositivi intellettivi (nozioni filosofiche) e simbolici (miti e riti) […]
Gv 3,14-15: la figura del serpente di bronzo come tipologia [9-29]
Questo studio intende mostrare come la relazione tra le figure del serpente innalzato nel deserto e il figlio dell’uomo giovanneo (cf. Gv 3,14) non sia riducibile a una semplice synkrisis, ma possa essere descritta, alla luce dello sfondo giudaico del I secolo d.C., come una interna connessione, che mostra continuità e trasformazione, per favorire l’anagnorisis del lettore. Questa […]