L’articolo presenta la teologia delle Scritture di Christoph Theobald e il ruolo che esse occupano nel suo pensiero. Theobald invita a riflettere teologicamente sul cambiamento di sguardo portato oggi sulla Bibbia, spesso non più considerata un «testo sacro», ma piuttosto un «classico», ovvero un «oggetto culturale». In questo contesto, Theobald mostra come le Scritture siano una matrice della continua nascita della Chiesa (ecclesiogenesi) e come esse siano «sante», nel senso che esse costituiscono una possibilità perché la parola di Dio possa avvenire nei contesti storici e culturali più diversi, attraverso differenti «soglie» e grazie alla natura «ispirata perché ispirante» delle Scritture. L’articolo si conclude osservando come Theobald faccia giocare le Scritture nel suo pensiero teologico-pastorale e mettendo in luce la fecondità di questo approccio.
(autore: Paolo Monzani)
Indice del n. 54 (2/2023)