L’articolo, dopo una presentazione dell’itinerario compiuto da Giustino in vista della sua conversione, presenta la sua concezione di Dio e i diversi modi in cui la esprime: Pater tōn olōn, Poiētes tōn olōn, Padre dei cieli, evidenziando come esso sia sempre strettamente congiunto nell’agire al suo Verbo eterno. Spiega il fondamento biblico di ciò e al tempo stesso il linguaggio derivato dalle filosofie del tempo. In seconda istanza la dissertazione si impegna a mostrare che l’idea di fraternità in Giustino, dall’ambito ecclesiale e cristiano, si allarga a tutta l’umanità, sulla base di una triplice fondazione: il messaggio profetico e le parole di Gesù, la condivisione della comune natura e la partecipazione dello stesso Logos.

(autore: Guido Bendinelli)

Indice del n. 48 (2/2020)