In occasione della Prolusione di inizio anno accademico della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna e dell’avvio delle celebrazioni del centenario del Pontificio Seminario regionale flaminio «Benedetto XV», che sta alle origini di quegli sviluppi che hanno portato all’istituzione della Facoltà, il Segretario di Stato Vaticano traccia un profilo del prete di oggi e di domani. Un’identità, quella del prete, in evoluzione, una realtà dinamica caratterizzata da molteplici aspetti, per così dire «in movimento», inerenti la spiritualità, la vita della Chiesa e la cultura in cui egli è chiamato a operare. Un prete-discepolo chiamato ad assumere i tratti dell’umanità di Cristo e dunque una figura sacerdotale idonea a rispondere con duttilità e saggezza alla complessità del nostro tempo e in consonanza con quella conversione pastorale in chiave missionaria auspicata da papa Francesco.
(autore: Pietro Parolin)