ZHANG YUNLIANG (diocesi di Xingtai/Shunde – Cina)
Laozi e la Bibbia: Valutazione critica dell’opera di Yuan Zhiming 远志明
Primo relatore: OLMI Antonio – Secondo relatore: TOSOLINI Fabrizio
Difesa: 4 luglio 2016 – Qualifica: magna cum laude
[non pubblicata]
La presente dissertazione dimostra la necessità e la sfida della localizzazione (inculturazione) della fede cristiana nel contesto dell’evangelizzazione in Cina, ed esplora le prospettive della teologia sino-cristiana volte a favorire la maturazione della fede dei cristiani cinesi nel proprio contesto culturale.
Basandosi sulla situazione concreta della Chiesa cinese e sul contesto dell’evangelizzazione e della riflessione teologica nella Cina contemporanea, la tesi si concentra sulla valutazione teologica dell’opera di Yuan Zhiming, articolandosi in sei capitoli: i primi due parlano dell’inculturazione della fede cristiana in Cina; il terzo e il quarto affrontano la prospettiva teologica del libro Laozi yu Shengjing 《老子与圣经》 (Laozi e la Bibbia) dello stesso Yuan; il quinto e il sesto capitolo sono dedicati alle prospettive d’inculturazione della fede cristiana in Cina.
La Chiesa non solo deve vestire un abito cinese, ma deve prendere il proprio alimento dalla cultura del popolo al quale si rivolge. Perciò si parla di dialogo interculturale nell’evangelizzazione, come ha affermato il papa emerito Benedetto XVI; nella vita concreta della Chiesa locale cinese si devono suscitare nuove esperienze di fede e nuove riflessioni teologiche, e occorre far sì che i cristiani cinesi si sentano uniti al popolo, cioè trovino in mezzo alla gente la propria vera identità. La dissertazione considera in che modo le domande «chi è Dio?», «è possibile conoscerlo?», «come si può intendere il Dio cristiano nella cultura cinese?», «se un cinese diventasse cristiano, potrebbe ancora considerarsi cinese?» hanno trovato risposta in Cina, sia da parte dei cristiani che dei non cristiani.
La tesi si conclude esprimendo la persuasione che la prima parte della teologia sino-cristiana che si riuscirà a completare, negli anni a venire, sarà costituita dalla teologia spirituale: perché è qui che trovano posto le esperienze di fede vissute dai cristiani cinesi, e il loro ripensamento in chiave cristiana della propria cultura. La riflessione su di esse costituirà appunto l’aspetto propriamente spirituale di quella teologia sino-cristiana, alla quale speriamo di aver dato anche noi un modesto contributo con il presente lavoro.