Il mondo economico di oggi si basa su una antropologia che deriva direttamente dalla teoria dell’homo oeconomicus, cioè un essere egoista e razionale, teso solamente a massimizzare i suoi individualistici obiettivi. Tale costruzione ha portato a quella che papa Francesco definisce economia che uccide. Questo contributo desidera mettere in evidenza dove è nato il concetto di homo oeconomicus e soprattutto che effetti ha prodotto nel mondo, nel suo associarsi al dogma dell’infallibilità del mercato e alla ragione-mondo del neoliberismo; desidera evidenziare, nel vangelo, nella Dottrina sociale della Chiesa e in alcuni filosofi, i contributi che possono far nascere una diversa antropologia; infine, desidera presentare alcuni modelli di uomo nuovo che, concretamente, possono costruire un mondo diverso attraverso una vera rivoluzione che parta dalla persona e dal bene comune.
(autore: Matteo Prodi)