Nell’attuale frangente di crisi economica globale, si avverte l’esigenza di inventare un novum politico che prenda le mosse da un novum antropologico, uno sviluppo in termini di crescita economica e in termini di crescita umana. Il contributo prospetta come indispensabile la dimensione dell’impegno sociale come via per ritrovare il senso di una vita nella relazione solidale e rileva il nesso fra i possibili interventi sia contro le povertà immateriali che contraddistinguono le nostre società occidentali sia contro le povertà materiali che affliggono una vasta parte del Sud del mondo ma sempre più anche i paesi ricchi. La società nella sua interezza è chiamata al pensiero e all’azione perché l’uomo non venga ridotto a mera quantità e viva la riscoperta della sobrietà e dell’essenzialità non solo come mezzo che libera dalle risorse, ma anche come libertà personale che afferma il primato dello spirito.

(Autore: Franco Appi)

Indice del n.25 (I/2009)