Con questa relazione di M. Gilbert s.j. sulla vita e l’opera di M.-J. Lagrange o.p. si è aperto il III anno accademico della FTER. Dopo avere esposto sinteticamente la vita e l’opera di p. Lagrange, Gilbert si sofferma, da un lato, sul modo in cui tra la fine del XIX e i primissimi anni del XX secolo si plasma nell’esegeta domenicano la consapevolezza di cosa sia realmente in gioco nel proprio lavoro esegetico. A questa fase iniziale segue quello che Gilbert chiama «il tempo della prova» (1904-1913) e che la relazione presenta accuratamente. Nel processo di beatificazione dell’esegeta domenicano francese Gilbert ha svolto il ruolo di perito teologo ed è in questa veste di profondo conoscitore dell’intera produzione del Lagrange che ne tratteggia il profilo accademico e spirituale, sottolineandone in particolare la profonda consapevolezza di non essersi scelto il proprio ruolo, ma di dovere in ogni caso svolgere con passione il lavoro esegetico per il bene della Chiesa. Nemmeno nel tempo della prova venne meno in Lagrange la consapevolezza di «non poter rimanere tranquillo lungo vie frequentate», «per l’onore della Chiesa e il bene delle anime».

(Autore: Maurice Gilbert)

Indice del n.18 (II/2005)