L’articolo affronta la problematica della costruzione dell’identità personale mostrando come il soggetto umano, «essere-nel-mondo» e «identità aperta», diventa se stesso quando con la decisione della sua libertà (che si esprime nell’apertura passivo/attiva del sentire, del fare e del sapere al manifestarsi della realtà) si accoglie e vuole come proveniente da altro oltre che da sé, «appropriandosi» di sé nel pro-gettarsi e-sistendo secondo le sue più proprie possibilità. L’atto cristiano del credere «rifigura» quest’e-sistere generandolo e rigenerandolo come vissuto in relazione alla vita, morte e resurrezione di Gesù Cristo. Questo incontro suscita la libertà dell’uomo interpellandola e offrendo un’ispirazione sintetica di sé al soggetto che così dà forma al suo divenire.

(Autore: Roberto Tommasi)

Indice del n.31 (I/2012)