TORI Sebastiano (diocesi di Bologna – Italia)
Il mistero pasquale nei sermoni di Leone Magno. Passione, morte e risurrezione di Cristo.
La dimensione soteriologica tra passibilità e impassibilità divina
Primo relatore: SCIMÈ Giancarlo Giuseppe – Secondo relatore: GIANOTTI Daniele
Difesa: 3 giugno 2011
La tesi dottorale dal titolo Il mistero pasquale nei Sermoni di Leone Magno. Passione, morte e risurrezione di Cristo. La dimensione soteriologica tra passibilità e impassibilità divina, presenta uno studio sul Sermonario leoniano, in particolare sui Sermoni de passione Domini, e mette in luce il valore e la centralità del mistero pasquale di Cristo – passione, morte e risurrezione – nella teologia di papa Leone Magno.
Il lavoro ha avuto origine dalla constatazione della mancanza di contributi scientifici specifici sui Sermoni de passione Domini del grande pontefice e, in generale, sulla sua teologia pasquale.
La tesi, dopo aver evidenziato la centralità delle festività pasquali nel pensiero di Leone, ha definito il significato dell’espressione «mistero pasquale» nella teologia del pontefice e ha studiato la modalità con cui, nel Sermonario, vengono commentati gli avvenimenti della passione, morte e risurrezione di Cristo.
È stata rilevata l’importanza che Leone attribuisce agli eventi della passione e morte di Cristo, sia come culmine dell’opera redentiva di Dio nei confronti dell’uomo, sia come manifestazione della sussistenza della vera natura umana e della vera natura divina nel Figlio di Dio fatto uomo.
Lo studio si è accostato ai Sermoni dai punti di vista sincronico, con osservazioni sul genere letterario e sulla retorica, e diacronico, con approfondimenti sulle variazioni dei contenuti della predicazione di fronte al diffondersi del monofisismo di Eutiche, e sulle peculiarità o dipendenze della teologia leoniana rispetto a quella degli autori a lui precedenti.
La tesi è articolata in cinque parti. Le più rilevanti sono la seconda, che studia la terminologia pasquale dei Sermoni e definisce il significato dell’espressione «mistero pasquale»; la terza, in cui viene preso in esame il commento di Leone agli avvenimenti, ai personaggi e all’agire del Cristo nella passione; la quarta, che si occupa del tema della risurrezione di Cristo e dei cristiani nella teologia leoniana.